Nella cronaca di guerra, viene riportato un articolo di lode dell’esercito austro-ungarico pubblicato sul “Frankfurter Zeitung”: la vittoriosa avanzata nel territorio serbo, aspro ed occupato da un nemico risoluto ed accanito, ne dimostra il brillante valore e nulla è stato trascurato nella sua preparazione per ottenere un successo sicuro. “Si comprenderà”, continua il giornale, “che…
Le condizioni straordinarie di guerra impongono uno spostamento del termine previsto per lo sloggio nei contratti di affittanza delle abitazioni: le gravi difficoltà finanziarie e materiali in cui incorrerebbero i cittadini coinvolti e la perturbazione della pubblica quiete che ne potrebbe derivare fanno decidere per il divieto dei cambiamenti di abitazione senza il permesso delle…
Il procedere del conflitto impone che ci si confronti anche con i lutti e le scomparse dei propri cari: a cura del Ministero della guerra vengono pubblicate le prime tre Liste delle perdite in guerra, poi esposte presso i vari Comandi distrettuali militari, i Capitanati distrettuali gli Uffici del Podestà e uffici comunali, nonché presso…
Secondo il Ministero dell’agricoltura, che rivolge un appello agli agricoltori per portare al sicuro il raccolto dell’anno, “vecchi donne e ragazzi sostituiscono a meraviglia coloro che sono andati a combattere per l’Imperatore, per l’Impero e per la propria terra”. Il linguaggio bellico sembra pervadere il testo: in esso si raccomanda che si arrivi all’anno prossimo…
Osservatore Triestino e Triester Zeitung non pubblicati.
La città di Trieste col suo territorio, comprese le acque della costa sotto la sovranità dello Stato, è dichiarata “zona proibita” per i veicoli aerei con notificazione del Ministero dell’interno relativa all’intero impero. Un appello agli allievi e alle allieve delle classi superiori delle Scuole Medie e a quelli dell’Accademia di commercio e nautica e…
I racconti dei feriti giunti a Vienna dalle diverse zone di operazioni manifestano, nell’esposizione che ne fa il servizio di informazioni dell’i.r. Telegraphen-Korrespondenz Bureau, la “speranza di ritornar presto al campo”.Viene diramato un appello agli israeliti d’Austria “nel quale è detto che la lotta decisiva mira a colpire lo zarismo sotto il quale gl’israeliti soffrono…
Un comunicato in prima pagina sui rapporti con l’Italia e sulle ventilate ipotesi di rottura della neutralità italiana riporta che, “in nesso con le dichiarazioni registrate ieri dal presidente dei ministri italiano Salandra, si comunica da parte competente che le notizie recate da giornali esteri di una perturbazione negli amichevoli rapporti tra l’Italia e le…
L’imminenza del periodo scolastico pone la questione dell’apertura delle scuole: dalla Wiener Zeitung si apprende che è intenzione del ministero competente non lasciar subentrare alcuna interruzione o qualsiasi evitabile pregiudizio della educazione della gioventù: ovunque le circostanze lo permetteranno si procederà pertanto all’apertura delle scuole, soprattutto popolari e cittadine.
Nelle notizie di guerra si rimarcano spesso le efferatezze compiute dagli eserciti nemici: riportando la dichiarazione di guerra al Belgio, si parla di “trattamenti inumani fatti ai cittadini austro-ungarici nel Belgio”, mentre le atrocità serbe sono lungamente raccontate: “i serbi massacrano e mutilano prigionieri e feriti, fanno fuoco sui posti di sanità e, dopo aver…
Un rilevante numero di allievi di corsi superiori e un considerevole numero di ragazze hanno risposto all’appello per la costituzione dell’Unione di soccorso fra allievi: tra le manifestazioni a sostegno di tutte le operazioni di carattere umanitario per cui era stata richiesta qualche giorno prima la collaborazione degli studenti, si rileva la messa a disposizione…
Osservatore Triestino e Triester Zeitung non pubblicati.
Si registra tra i cittadini di Trieste un forte interessamento per la guerra: le carte geografiche e le bandierine vanno a ruba, e davanti ai negozi dove sono esposte le carte della guerra i cittadini si soffermano in gruppo con l’intento di orientarsi sui luoghi delle battaglie.
Tra le numerose iniziative a favore di congiunti di militari, disoccupati o feriti di guerra – quotidianamente riportate dal giornale – si segnalano la fornitura di coperte da campo per scopi militari organizzata dalla locale Camera di commercio e industria, nonché l’appello pubblicato dalla Società di S. Maria Maddalena a favore delle molte donne rimaste…
Il piroscafo Elektra del Lloyd austriaco adibito a nave-ospedale ha fatto ritorno a Trieste da Fiume e ha sbarcato 130 feriti.
Grande è la partecipazione della cittadinanza che attende sempre con ansia le notizie dai fronti di guerra: nell’articolo dal titolo “L’interessamento alla guerra” vengono riportate le aspettative e la soddisfazione per le vittorie sul fronte polacco di un gruppo di triestini riunitisi al Tergesteo in attesa di conoscere la sospirata notizia del successo dell’esercito austro-ungarico.
