giovedì 20 agosto 1914
Le condizioni straordinarie di guerra impongono uno spostamento del termine previsto per lo sloggio nei contratti di affittanza delle abitazioni: le gravi difficoltà finanziarie e materiali in cui incorrerebbero i cittadini coinvolti e la perturbazione della pubblica quiete che ne potrebbe derivare fanno decidere per il divieto dei cambiamenti di abitazione senza il permesso delle autorità.
Intanto, si moltiplicano iniziative a sostegno delle persone impoverite dalla guerra: il macellaio Romolo Pilosa ha messo gratuitamente a disposizione dell'Ufficio provinciale per soccorsi, un quantitativo giornaliero di carne per cinque famiglie, mentre il proprietario della “Trattoria Panada”, il signor Natale Popovaz, offre un pranzo quotidiano per cinquanta persone sino alla fine del prossimo settembre.