
giovedì 18 novembre 1915
L'arciduca Federico visita le provincie russe conquistate.
Continuano aspri combattimenti sia sul fronte turco – fronte dei Dardanelli – sia su quello serbo-bulgaro.
Continuano le trattative tra l'Intesa e la Grecia per chiarire la posizione di quest'ultima riguardo la sua neutralità e l'approvvigionamento e inoltro delle truppe di sbarco.
In alcune città spagnole, in occasione delle elezioni, molti elettori sono stati uccisi nelle colluttazioni. A Malaga le elezioni sono state addirittura rinviate.
A Trieste la Commissione per la raccolta patriottica dei metalli a scopi di guerra procede all'acquisto di timpani sacri, coperture di cupole e tetti e casse funebri.
Si sequestrano acini d'uva in base a un'ordinanza ministeriale del 14 ottobre 1915.
Il 1° dicembre verrà inaugurata a Trieste la Fiera delle scuole; lo scopo della Fiera è di raccogliere fondi tramite la vendita dei lavori realizzati dagli allievi e dai maestri, fondi destinati ai soldati al fronte e quelli in degenza. La Fiera è di “carattere solenne perché ideata con scopo patriottico”.