Berlino: discorso dell'imperatore Guglielmo alle truppe responsabili della presa di Riga, nel quale sottolinea la fondamentale importanza dell'impresa anche per l'origine germanica della stessa città, oltre ai ringraziamenti di circostanza e all'auspicio di un'imminente conclusione positiva del conflitto.
Russia: notizie di un forte abbattimento morale dell'esercito russo a seguito della caduta di Riga e della conseguente ritirata. Nel frattempo, a Pietroburgo, nell'ambito della soppressione dei movimenti controrivoluzionari, vengono arrestati i granduchi Michele e Paolo per ordine diretto del Kerensky.
Cronaca: vengono pubblicate le direttive alle aziende e ai datori di lavoro sul modo migliore per poter trovare occupazione ai numerosissimi invalidi di guerra, anche in un'ottica patriottica, oltre che sociale ed economica.