Attestazione della Pretura di Trieste relativa alla ventilazione ereditaria di Ettore Alessandrini, morto durante l’internamento nel Manicomio provinciale di Niederhard
Luogo e data: Trieste, 7 giugno 1926
Collocazione: ASTS, Intendenza di finanza, Danni di guerra, A, fasc. 223
Nato a Trieste nel 1873 e pertinente ad Ancona, lavora come impiegato privato presso la ditta Buttovaz e Ziffer di Trieste. Socio tra i più attivi della Società alpina delle Giulie, partecipa alla Commissione Grotte con Eugenio Boegan. Rimasto nascosto per circa dieci mesi dopo la partenza della moglie per l’Italia nel maggio del 1915, si rifugia nell’appartamento della suocera che, vecchia e sofferente, a stento riesce a mantenerlo: per la gran fame è costretto pertanto a presentarsi alle autorità che lo arrestano e lo internano. Arriva a Katzenau il 22 febbraio 1916 e ne esce il 27 dicembre 1916 per essere condotto in ospedale, dove muore. La moglie Amalia, profuga a Roma, vi muore nel gennaio del 1919