giovedì 09 dicembre 1915
La guerra con l'Italia. Le operazioni: Aumento dei duelli d'artiglieria sul fronte dell'Isonzo rispetto ai giorni scorsi. Attacchi della fanteria italiana a Doberdò e sul Monte San Michele: sul versante settentrionale del Monte, gli italiani riuscirono a penetrare parte del fronte nemico, riconquistato interamente dagli austriaci a fine giornata. Gravi perdite degli italiani, i cui attacchi fallirono anche nel settore di San Martino. Alla sera bombardamenti di torpediniere italiane su Sistiana, località della costiera triestina.
Washington, 7 dicembre, messaggio del presidente Wilson al Congresso: Violento discorso del presidente statunitense sui complotti in America: la Germania non viene accusata direttamente ma si allude pesantemente alle sue responsabilità. Wilson prosegue definendo la guerra “devastatrice”, e riaffermando la neutralità U.S.A. L'emisfero americano deve mantenere la propria indipendenza “se non vuole essere coinvolto nel caos delle questioni europee”.
Roma, 7 dicembre, Concistoro del Papa: Il Papa rileva “l'inanità” dei tentativi fatti sinora per la pace: auspica una pace equa e durevole, perseguibile solo attraverso “uno scambio di idee diretto o indiretto sulle pretese di ogni belligerante con l'eliminazione delle pretese ingiuste e impossibili, occorrendo con equi compensi ed accordi”. Il Papa inoltre deplora la partenza dei diplomatici delle potenze centrali presso la Santa Sede, avvenuta dopo l'entrata in guerra dell'Italia.