28 marzo 1944 – Deportazione dall’Ospedale psichiatrico di Trieste – Marzo 2024

Il 28 marzo 1944 un drappello delle S.S. si presenta nei locali della Direzione dell’Ospedale psichiatrico di Trieste “esigendo la consegna immediata di tutti indistintamente gli ebrei ricoverati all’Ospedale Psichiatrico ed all’Ospedale dei Cronici, di cui tre giorni addietro ci era stato richiesto l’elenco nominativo. I militi delle S.S. prelevarono dai padiglioni complessivamente 37 malati e precisamente 24 dall’Ospedale Psichiatrico Provinciale e 13 dall’Ospedale dei Cronici […]” (Nota con cui il direttore dell’Ospedale psichiatrico informa la Prefettura di Trieste della consegna dei malati, ASTS, Prefettura di Trieste, Gabinetto, b. 468).

Nel 1970 si apre un procedimento penale presso l’Ufficio Istruzione del Tribunale di Trieste contro August Allers, Josef Oberhauser, Helmuth Fischer, Franz Stangl, Gerhardt Siebert per “omicidio volontario pluriaggravato”, recentemente versato presso l’Archivio di Stato di Trieste e allegato al Processo per la Riseria di San Sabba.

Nella nota del Nucleo di Polizia giudiziaria di Trieste del 29 aprile 1970, che si pubblica, sono ripercorsi i fatti relativi all’Ospedale psichiatrico di Trieste e alla consegna alle SS di 38 (non 37) malati.

Nel corso del convegno “La deportazione agli Ospedali di Trieste durante l’occupazione nazista” (Trieste 27-28 marzo 2024), a cura del Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner” con il Dipartimento salute mentale e dipendenze dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina e il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, saranno esaminati nel dettaglio gli avvenimenti, approfondendo la questione dei numeri e delle storie personali.

Si allega programma alleg completo.