Skip to content

La corresponsione di indennizzi per i profughi italiani dei territori ceduti alla ex Jugoslavia sulla base del Trattato di pace del 1947 – prevista da normative nazionali o internazionali – o il legittimo desiderio di coltivare la memoria di un evento tanto tragico per la propria vicenda personale o familiare come l’esodo istriano inducono molte persone a rivolgersi all’Archivio di Stato di Trieste per reperire testimonianze a riguardo o per essere indirizzati alla ricerca.

Si ritiene pertanto utile dare delle indicazioni di massima sulle qualità delle informazioni che si possono trovare tra i fondi conservati in Archivio di Stato o sulle modalità di ricerca presso altre Istituzioni.

Le qualifiche di profugo e i relativi fascicoli sono conservati presso la Prefettura di Trieste, o presso le Prefetture delle città sede di residenza dopo l’esodo.
Per il periodo di permanenza nei campi profughi precedente al rilascio della qualifica, è possibile richiedere ai Centri civici il rilascio di certificati storici di residenza con le vicende domiciliari. Preme sottolineare che tali certificati non attestano la qualifica di profugo, in quanto forniscono solo l’indirizzo di domicilio storico, cui eventualmente collegare l’esistenza di un campo profughi.
Presso l’Istituto regionale per la cultura istriano-fiumano-dalmata sono conservate, nel fondo del Comitato di liberazione dell’Istria, le dichiarazioni giurate con i dati identificativi di ogni singola persona che, allontanandosi dall’Istria, ha richiesto il riconoscimento del suo stato di profugo.

Tra i fondi conservati in Archivio di Stato si segnalano:
– i fascicoli della serie della Cittadinanza nel fondo della Prefettura di Trieste, che spesso contengono ricostruzioni delle vicende familiari – compresa anche la permanenza in un campo profughi – prodotte sul singolo richiedente da parte della Questura o delle forze di polizia di Trieste;
– gli elenchi di famiglie ricoverate nel Silos o nel campo profughi di Opicina (serie di Gabinetto nel fondo della Prefettura di Trieste);
– la corrispondenza della serie Atti generali della Prefettura di Trieste, inventariata con un database ricercabile nella Sala di studio;
– le richieste di copie dello Stato civile del Tribunale di Trieste, che talvolta contengono riferimenti alla residenza in campi profughi da parte dei richiedenti.

Back To Top