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Un po’ di storia

I primi uffici e depositi d’archivio dell’Archivio di Stato di Trieste, ufficio del Commissariato generale civile della Venezia Giulia, vennero installati nel 1920 nella vecchia sede del Consiglierato di Luogotenenza, in via XXX Ottobre. Il problema della mancanza di spazio che derivava dall’incessante affluenza di materiale documentario, in parte recuperato da Vienna e Graz grazie all’attività della Commissione italiana per i recuperi archivistici attiva nel primo dopoguerra, e in parte versato dagli uffici periferici dello Stato, venne parzialmente risolto nell’ottobre del 1929. Resasi disponibile, infatti, per il trasferimento del Comando militare che vi aveva sede, la parte dell’edificio demaniale di via XXX Ottobre 7 che non era ancora in possesso dell’Archivio, questo vi potè subentrare ed ebbe così modo – disponendo finalmente dell’intero stabile – di dare una più larga e decorosa sistemazione ai propri uffici e di completare, accogliendo nuovi versamenti di carte, l’opera di concentramento del materiale archivistico della cessata amministrazione.

La sede attuale

Nel corso degli anni ’60 l’opera di recupero dei fondi archivistici era pressoché completata e i vani della piccola e inadatta sede di via XXX Ottobre erano ormai saturi. Si procedette pertanto alla costruzione di una nuova sede, situata in una zona periferica della città, lontana dagli altri edifici amministrativi concentrati nel centro storico, ma certamente più idonea alle esigenze specifiche di una moderna sede d’archivio.

L’edificio dove ha ora sede l’Archivio di Stato di Trieste è stato inaugurato nel 1970. I locali sono stati dotati progressivamente dei mezzi tecnici necessari ad un corretto funzionamento e sono stati adeguati alla normativa antincendio.

L’Istituto dispone di circa 20.000 metri lineari di scaffalature, in gran parte occupati dal materiale documentario.

Come raggiungerci

L’Archivio di Stato di Trieste è sito in via La Marmora 17 ed è raggiungibile con gli autobus n. 18 in partenza da piazza della Borsa, n. 22 dalla stazione ferroviaria, n. 11 da piazza Tommaseo.

Dispone di un ampio parcheggio.

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