sabato 30 gennaio 1915
L'Austria come una “fortezza assediata”: i nemici vogliono affamare l'Austria e la Germania “come si affama una fortezza assediata”, bloccando le importazioni. “Sta in voi stessi di non dover essere preoccupati e di non dover temere la penuria dei viveri”: avanzi, i cascami, ogni tozzo di pane non devono “essere gettati con incuria, ma raccolti”.
Rincaro sui farmaci: col consumo salgono i prezzi: la guerra fa salire il prezzo dei farmaci. Le difficoltà di approvvigionamento dei principi attivi e (poco verosimilmente) l'incremento dei consumi sono invocati a giustificare l'aumento della tassa sui medicinali.
Muore un condiscepolo di Pio X: all'Ospedale civico di Trieste muore don Pietro Tentori, condiscepolo di Pio X.
Un balsamo agli affanni della guerra: due concerti di musica da camera al Casino Schiller: la musica è di nuovo presentata come “una goccia di balsamo e un momento di serena tregua… agli affanni della guerra”.