
martedì 08 ottobre 1918
La profferta di pace all'estero: I giornali esteri nel commentare la profferta di pace del Governo germanico hanno atteggiamenti diversi: dalla Svezia si hanno grandi aspettative e parole di encomio per il discorso del Cancelliere; per i giornali svizzeri “amici dell'Intesa”il passo fatto dalle potenze centrali viene considerato una “confessione di debolezza”, per gli altri viene vista come una base concreta per le trattative; la stampa italiana si rivela più fredda e diffidente e il Corriere della Sera commenta affermando che “non si sa se ci troviamo davanti a un atto di rassegnazione al destino oppure davanti a una falsità abbindolatrice”.
L'accordo con l'Italia per i prigionieri e gli internati civili: Si da comunicazione dell'esito delle conferenze austro-ungaro-italiane tenute a Berna dal 20 agosto al 21 settembre. Gli importanti accordi in merito ai prigionieri e agli internati civili attendono solo di essere ratificati da un apposito trattato firmato dai delegati dei rispettivi Governi.
Voci infondate: Sono smentite le notizie circolate in Italia e Svizzera su casi di peste o peste polmonare registrati in Austria.