
martedì 08 giugno 1915
Propaganda e contropropaganda: La stampa italiana viene accusata di falsificare le notizie sull'andamento del conflitto, per tenere alto il morale con episodi d'eroismo immaginari. La stampa austriaca provvede alla rettifica.
Penuria di zucchero: La domanda di zucchero aumenta: la paura di un rincaro dei prezzi a far scattare la “corsa allo zucchero”, spingendo i consumatori a farne incetta.
Bagni marini popolari: Aperti per l'estate tre bagni popolari, tra cui il celebre stabilimento alla “Lanterna”: divisi per sesso e con orari riservati ai militari. È richiesto di “indossare per lo meno mutande, oppure una vestaglia” e sono vietati i cani.
In Austria i valori del Monte di Pietà: “ognuno avrà di ritorno il suo”: I valori depositati al Monte di pietà sono trasferiti in regioni più distanti dal fronte, “nell'interesse stesso dei proprietari”. Non si tratta di una requisizione: “tutti siano sicuri che, una volta ristabilite condizioni normali, ognuno avrà di ritorno il suo”.