
lunedì 29 maggio 1916
Il grido di protesta dei prigionieri italiani contro l'Italia ufficiale: Il Governo Salandra è stato accusato di tradimento e su di esso gravano tre responsabilità: verso la nazione, verso le potenze centrali e verso il mondo, perché ha prolungato l'immane macello che già si avviava alla fine.
La battaglia di Verdun: I giornali di Parigi tendono a spiegare i successi dei tedeschi rilevando che questi hanno ricevuto rinforzi. La fine della battaglia sembra ancora lontana e i francesi avranno un duro compito, ma resisteranno.
Il nuovo discorso di Woodrow Wilson: Il discorso è volto a incoraggiare le nazioni a giungere a un accordo pace. Il presidente rileva che le nazioni dovrebbero concentrarsi sui loro interessi comuni per raggiungere tale scopo. Sostiene che i piccoli stati hanno diritto alla sovranità nazionale e all'integrità al pari dei grandi stati. La guerra dovrebbe finire presto e, non appena sarà finita, gli Stati Uniti avranno interesse a fare in modo che la pace sia duratura.
Arrivo di una partita di scampi: È arrivata per conto del Comune una grande partita di scampi posta in vendita nella Pescheria al prezzo di 1.76 corone per gli scampi piccoli e di 2 corone per quelli grandi.