giovedì 30 dicembre 1915
Stoccolma, 29 dicembre: la parola dei neutrali: Dopo aver visitato i fronti del Tirolo, della Carinzia e dell'Isonzo,[nbsp] il colonnello svedese Ackermann afferma che il morale è alto sia presso le popolazioni che presso le truppe austriache. Egli nota inoltre come gli italiani non siano riusciti a compiere “un passo innanzi” in alcun punto, mentre loda la resistenza austriaca, le fortificazioni adeguate e la generale buona organizzazione dell'esercito della Monarchia.
Discussione presso la Camera del Governo rumeno su quale delle parti belligeranti appoggiare: Partendo dall'assunto che “ogni Stato ha due problemi: primo il problema della propria esistenza, secondo quello dell'estensione”, la discussione alla Camera tenta di chiarire la situazione e, soprattutto, di comprendere quale delle parti in guerra sia più conveniente appoggiare per evitare l'annientamento dello Stato rumeno.