giovedì 27 settembre 1917
Italia: vengono nuovamente chiuse le comunicazioni tra la Svizzera e le città di Torino e Milano, in seguito a nuovi sanguinosi scontri nelle due città. A Torino duro intervento di un consigliere socialista in Consiglio comunale, in favore della fine della guerra e della legittimità delle lotte politiche degli operai.
Berlino: dichiarazioni del maresciallo generale Hindenburg che ribadisce l'agguerrimento germanico nella lotta in corso, al fine di smentire voci di un crollo economico, e di forza militare, tedesco, attribuite allo stesso maresciallo e al generale Ludendorff.
Vienna: continuano i lavori della Camera dei Deputati e vengono presentate le leggi finanziarie e il bilancio dell'impero. Un deputato boemo pone poi il problema della propria terra natìa, a suo dire anche ignorata dal Papa nella sua nota per la pace.
Trieste: si discute e si disciplina lo spinoso problema dell'approvvigionamento del carbone in città.