giovedì 20 gennaio 1916
Vienna: il «Quartiere di guerra della stampa» risponde al lancio su Vienna del nuovo proclama di Gabriele D'Annunzio, ricordando all'autore che Trieste “grazie ai larghi provvedimenti delle Autorità, la città è pienamente fornita di viveri e combustibile anche durante la guerra”: il lancio di false promesse dimostra la mancanza di informazioni sulle continue disastrose disfatte delle truppe italiane.
Trieste: il luogotenente vieta in tutte le scuole l'uso del nuovo passo celere (ginnastico) che contrasta con le norme del Regolamento d'esercizio per l'imperial regio Esercito.