giovedì 17 settembre 1914
La propaganda bellica emerge con chiarezza dagli articoli del giornale in cui si susseguono le smentite alle notizie propagate dai nemici: in particolare in Germania si registrano le “varie dicerie propalate dalla triplice intesa allo scopo di dare ad intendere che la Germania, stanca di lottare, sia disposta a venire alla pace”, e si oppone “a queste fandonie la dichiarazione che la nazione germanica non deporrà le armi fino a che non avrà conquistato la voluta sicurezza per il suo avvenire nel mondo”.
A quasi tre mesi di distanza dall'attentato di Sarajevo, viene riportato il protocollo della pubblica radunanza ordinaria della Camera di commercio e industria di Trieste tenuta il 30 giugno a cordoglio della morte dell'arciduca Francesco Ferdinando e della moglie.